The gold rush in the Anctartic
Some scientists say the Antarctic krill fishery is the world’s most underexploited marine resource. That's why fishing companies race to the Southern Ocean to catch the small, bug-eyed shrimplike crustacean in a kind of gold rush, for turning it into lucrative omega-3 dietary supplements. But fishing is not the only threat to the krill population and thus to the entire antarctic food chain.
Read the article on the New York Times.
ITA Alcuni ricercatori sostengono che il krill dell'Antartico sia la più grossa risorsa sfruttabile del mondo: per questo le industrie della pesca si sono lanciate nei mari meridionali in una sorta di corsa all'oro, alla ricerca dei piccoli ma numerosissimi gamberetti planctonici, fonti di preziosi e lucrativi alimenti ricchi di omega-3. E la pesca non è la sola minaccia alla popolazione di krill, e di conseguenza all'intera catena alimentare.
Leggi l'articolo (in inglese) sul New York Times
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