Il Santuario e altre aree marine protette. Su carta.
Presentato oggi presso la sede dell'Ente Parco Migliarino San Rossore a Pisa, nell'ambito della manifestazione "Parchi Scritti", il volume sulle Aree Marine Protette edito da ETS nel quale è inserito anche un capitolo sul Santuario dei cetacei a firma di Claudia Fachinetti, collaboratrice, tra l'altro, di Tethys.
La pubblicazione si inserisce all’interno della collana “Le aree naturali protette” coordinata da Renzo Moschini, uno dei più autorevoli esperti di politiche e normative sui parchi in Italia.
Il volume porta scritti di docenti universitari, operatori del mondo della ricerca, direttori e responsabili di AMP, dirigenti e funzionari regionali e ministeriali, esperti delle associazioni di protezione ambientale e di categoria, nazionali e internazionali, giornalisti e rappresentanti del mondo imprenditoriale legato a tali tematiche. Una moltitudine di opinioni e di punti di vista che, nello spirito dell’intera collana editoriale, non può che arricchire le conoscenze, l’informazione e il dibattito su un mondo, quello delle aree protette, e le AMP in particolare, solitamente ignorato dalla pubblicistica.
Nonostante nel contesto internazionale si cerchi di avviare una gestione delle aree marine sempre più attenta e ragionata, attraverso la loro protezione, coscienti di come la disponibilità dell’acqua per tutti e la tutela dei mari sul pianeta, siano le emergenze del nuovo millennio, in Italia il tema dell’inquinamento delle acque e della conservazione della biodiversità marina resta un argomento marginale nel dibattito collettivo. Per la precisione oggi l’intero sistema delle aree protette italiane, e soprattutto quelle marine, si trovano in grave difficoltà dovuta alla crisi economica e ai conseguenti tagli ma anche a una profonda crisi culturale causata dalla sottovalutazione e dalla banalizzazione del loro importante ruolo e dal conseguente progressivo disinteresse istituzionale.
Dopo un “quadro generale” sulla situazione, storia e classificazione delle AMP il volume approfondisce i temi della “gestione”, “pianificazione e valutazione” e dell’integrazione mare-costa per poi puntualizzare su alcune “questioni di risolvere” tra cui il caso del Santuario dei cetacei (che non è considerata una vera AMP) che ha grandi potenzialità e altrettante lacune gestionali. La pubblicazione si conclude con una visione più ampia inserendo le AMP italiane nelle reti mediterranee e non solo.
Claudia Fachinetti
“Le aree marine protette” a cura di Fabio Vallarola (Edizioni ETS).
No comments:
Post a Comment