27 April 2012

Peru: the worst dolphin die-off ever recorded - Peru: il peggior spiaggiamento di massa mai registrato

The coastline of northern Peru is one of the most abundant fisheries in the world and the habitat of huge numbers of dolphins, sea lions and birds. Since a few months it is also the epicenter of the worst Unusual Mortality Event (UME), involving cetaceans  ever recorded. Dead stranded common dolphins (Delphinus capensis) and Burmeister's porpoises (Phocoena spinipinnis) may number over thousand, and the possible cause is unknown. Filmmaker and journalist Hardy Jones from BlueVoice.org reports about his journey through the apocalyptic die-off of dolphins in Peru.
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Picture by Hardy Jones
Lungo la costa settentrionale del Peru, una delle più ricche di vita marina, si stanno spiaggiando oltre un migliaio di delfini, tanto che questo è stato definito il peggior evento di mortalità di massa di cetacei mai registrato. Le cause, al momento, sono del tutto sconosciute; il giornalista e documentarista Hardy Jones di BlueVoice.org racconta il suo viaggio alla scoperta di questo catastrofico evento.
Leggi l'articolo (in inglese)

25 April 2012

Quanto vale il Mediterraneo (prezzi in euro)


Quanto vale una balena?  E' giusto darle un prezzo? Ne abbiamo parlato qualche mese fa valutando i pro e i contro della proposta di mettere "in vendita" i grossi cetacei per salvaguardarli dalla caccia. Ora si parla in termini di valore economico anche di interi ecosistemi: come scrive  Ecoturismo Report una ricerca ha quantificato la rendita per ettaro di diversi ambienti: la barriera corallina vale 800 mila euro all'anno per ettaro, una foresta tropicale invece 15 mila, dati calcolati considerando a seconda dei casi, l'interesse turistico, per la pesca, per la protezione contro gli tsunami, come freno all'effetto serra.
Quanto al Mediterraneo, vale 10 mila euro all'anno a km quadrato, che fa 9 miliardi di euro solo per la parte italiana. E infine, che le balene vive valessero più di quelle uccise dai cacciatori non è una novità, se è vero che l'indotto del whale watching è enormemente superiore a quello del mercato della carne, esistente praticamente solo in Giappone (e tutt'altro che florido). In ogni caso, pare proprio che valga la pena proteggere specie e ambienti. Maddalena Jahoda

Leggi gli articoli su Ecoturismo Report su:
valore degli ecosistemi
valore del whale watching

21 April 2012

Studiando i cetacei...si impara l'inglese!


"... mi sono davvero divertita tantissimo! Ho conosciuto persone stupende,  ho migliorato il mio inglese, ho imparato a capire cosa vuol dire vivere in barca e forse  ho anche capito qualcosa in più sul mio futuro! È stata davvero un’esperienza fantastica!"  Silvia, Italia.

Questo commento di una volontaria dello scorso anno ci ha ricordato a un aspetto delle crociere forse poco noto:  poiché i volontari su "Pelagos", la barca utilizzata in mar Ligure per le ricerche, vengono davvero da tutto il mondo, la lingua ufficiale a bordo è l'inglese. L'anno scorso abbiamo avuto partecipanti da Gran Bretagna, Australia, Stati Uniti, oltre a tutta Europa, Cina e Hong Kong. Quindi quale occasione migliore per migliorare l'inglese... studiando le balene? M.J.

20 April 2012

165.000 signatures for sharks - In 165.000 per gli squali


We have been displaying the button for a long time in order to help collect signatures for the petition to protect European sharks. The European Shark Week launched by Shark Alliance was a success; 165.000 signatures have been collected from 27 EU member states. Thank to those who signed!
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Abbiamo messo a disposizione il bottone di Shark Alliance per firmare per la protezione degli squali europei per diversi mesi. La settimana europea degli squali è stata un successo, e l'organizzazione è riuscita a raccogliere 165.000 firme da 27 Paesi dell'UE. Grazie a chi ha firmato!
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19 April 2012

Tethys on the web - Tethys in rete




Now you can find Tethys Research Institute also on Twitterabout me and  LinkedIn. Some beautiful pictures have been published on Flickr. Check it out!


   Da oggi Tethys si trova anche su Twitteraboutme, e su LinkedIn, e delle belle foto sono visibili su Flickr.

13 April 2012

Con Tethys per la tutela dei cetacei: il mare vissuto diversamente

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The EU and the illegal overfishing in the Mediterranean- L'UE e la la pesca illegale in Mediterraneo

Driftnets, among the most damaging practices in fisheries were banned on the high sea by the United Nations and, in 2002, by the Eurpean Union. Yet an active, illegal driftnet fishery still exists in the Mediterranean, with Italy having one of the largest fleets. The good news is, the EU seems finally to have had enough of this noncompliance...
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Le reti derivanti, tra gli attrezzi da pesca più dannosi e meno selettivi sono state bandite sia dalle Nazioni Unite che dalla Unione Europea. Ciononostante sono utilizzate ancora ampiamente in Mediterraneo, dove l'Italia conta una delle maggiori flotte che usa le sparare o le ferrettare illegalmente. Ora l'UE sembra finalmente correre ai ripari.
Leggi l'articolo (in inglese) su National Geographic News Watch

12 April 2012

Dichiarazione dei redditi: il 5 x 1000 a Tethys e alla tutela dei cetacei

Con la dichiarazione dei redditi (sia CUD che modello 730 che modello Unico per le Persone Fisiche), anche quest'anno il 5 per mille può essere devoluto all'Istituto Tethys Onlus per la ricerca e la tutela di balene e delfini. Non è un costo aggiuntivo; è sufficiente firmare e inserire il codice fiscale di Tethys nella sezione "Sostegno del volontariato e delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale". Il codice è: 08241630154. Perché a Tethys? Perché è un modo concreto per aiutare la salvaguardia del Mediterraneo; sul volantino qui sotto, qualche dettaglio...     
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A database about Taiji's killed dolphins - Un database sui delfini uccisi a Taiji

It is well known that dolphins are caught in the bay near Taiji, in Japan, and killed or delivered to oceanaria, as featured in the film "The Cove". How many dolphins are involved in this sad practice, and which species, is reported, for each day and each season, on a dedicated website. Numbers of captured, killed, live-captured and released animals are provided and regularly updated. The site, which is allegedly not affiliated to any marine park, also provides a large database of captures, birth, miscarriages, death, transports, rescues of captive cetaceans all over the world - facts that may be useful whether you like captivity or not.
Ceta-base about Taiji

E' noto che nella baia di Taiji, in Giappone, vengono catturati e uccisi i delfini per il consumo della carne o per essere consegnati ai delfinari - una triste e crudele pratica descritta nel film "The Cove". Per chi vuole saperne di più, c'è una pagina web in cui vengono riportati i numeri dei delfini catturati, di quelli uccisi, consegnati ai delfinari e gli eventualmente rilasciati, oltre all'indicazione di quali specie esattamente si tratta, giorno per giorno, per le varie stagioni. Il sito, che dichiara di non essere affiliato ad alcun delfinario, fornisce anche dati su catture, nascite, morti, trasporti e salvataggi di cetacei in cattività di tutto il mondo - fatti che è utile sapere, che si approvino i delfinari o meno.
Ceta- base su Taiji

02 April 2012

"The" Mediterranean spot to see fin whales, sperm whales and dolphins: Tethys’ study cruises in the Ligurian sea

How can you get involved in the protection of our seas and meet whales and dolphins in their natural environment? By embarking upon an unforgettable holiday alongside researchers who study marine mammals in the Mediterranean Sea.

Among all of the environments that Man interacts with, the ocean is the one that eludes our control the most. It is so vast that we are under the false impression that nothing may threaten it. However, that is not the case: the marine environment increasingly needs to be protected if we want our planet to have a future. Many of us would like to do something to help protect and conserve the oceans.

Whales and dolphins are at the top of the marine food chain, and as such they can significantly inform us about the health state of the oceans. This is particularly true of the Mediterranean: relatively small, closed, and with the most populated coastline in the world, it forms the perfect observatory of the marine ecosystem.

By committing to learn ever more about cetaceans, we can truly protect both their, and our, environment. This has been Tethys’ ‘philosophy’ for over 25 years, since their first scientific cruises were launched to research fin whales, sperm whales and dolphins. The Institute’s efforts have yielded scientific results, conservation measures, and public awareness.

It was on the basis of the data collected by Tethys that the Pelagos Sanctuary was established - the first marine protected area of its kind for the protection of marine mammals at an international level. Yet a lot remains to be done, and that is why this year the Institute will again carry out its research cruises in the Ligurian sea. These cruises are open to volunteers, who year after year have become ambassadors of The Sanctuary and our work, spreading the word to ocean enthusiasts around the world.

The field season runs from 14th May to 30th September, and the cruises take place on board our 21-meter motorsailer “Pelagos”, which focus on a significant zone of the Mediterranean for cetaceans. Participation does not require particular competences. The volunteers’ help is crucial in assisting our researchers with data collection.
The participation fee (€840 to €940 according to the period) funds the various activities undertaken, and special discounts are available for students, who may use this experience as educational credits (to be defined with their educational institution). Some weeks are also entirely dedicated to students (find out more by contacting istituto.tethys@gmail.com).

In short, this is an extraordinary experience for whoever loves the sea. It is a holiday in nature that does not require particular skills, only enthusiasm, team spirit, and a desire to engage with marine mammals and their conservation. It also represents a precious experience for students, enabling them to be in contact with expert biologists and sophisticated research equipment. 
For further details see Tethys' dedicated website