30 May 2012

In crociera con Tethys le vincitrici del Premio "Rossana Maiorca"


Lo scorso 23 maggio, all’Acquario Civico di Milano, ha avuto luogo la cerimonia del VI° Premio di Laurea “Rossana Majorca”, istituito per ricordare Rossana, prematuramente scomparsa, e per promuovere nelle giovani le attività di ricerca e conservazione nell’ambito della biologia marina. Molte sono state quest’anno le tesi di laurea che hanno partecipato al concorso e, per la prima volta, ben tre di queste hanno ottenuto ex equo il primo posto. Le vincitrici sono Sara Gori, Silvia Micheli e Francesca Notari.
In palio c’era la partecipazione ad una crociera di ricerca condotta da Tethys, che la Famiglia di Enzo Majorca, con il supporto dell’ Associazione Sportiva Taranto Divers Club, dell’Associazione Sportiva Ferrea Sub Monza e dell’Unione Societa’ Sportive Monzesi, ha offerto ad una delle tre studentesse. Alle altre due vincitrici l’opportunità di partecipare ad una crociera è stata invece fornita direttamente da Tethys.


Purtroppo alla premiazione non hanno potuto essere presenti Enzo Majorca e sua moglie, ma in loro vece è intervenuta Patrizia, sorella di Rossana, con una toccante testimonianza della passione e dell’amore per il mare che le ha sempre accomunate.    
Sabina Airoldi

CSR_2 (21 - 27 maggio 2012): le foto sono on line!

Anche quest'anno ai partecipanti di ogni turno è dedicato uno spazio con il percorso effettuato durante la settimana, le foto di alcuni avvistamenti e qualche immagine dei momenti da ricordare - importanti... o anche non.
Ecco dunque  le foto del turno di settimana scorsa, CSR_2.

29 May 2012

Chi non vuol essere "pirata" della pesca

Solo ieri aveva provocatoriamente dato del "pirata"a chi saccheggia le risorse della pesca attraverso le grandi flotte del mondo industrializzato - consumatori compresi, quindi. La buona notizia, riferisce oggi Giuseppe Notarbartolo, sempre su "Il Fatto Quotidiano", è che tra questi ultimi non manca chi vorrebbe acquistare il pesce con responsabilità.
Peccato che in Italia sia tutt'altro che facile...
Leggi l'articolo

CSR_1 A special day


Last week, on a particularly windy day, our students had the special privilege to sail with both the captains who conduct Pelagos, the CSR research vessel. Paolo and Roberto, skippers at the FLASH Vela sailing school, are true sea dogs, and offered a taste of sailing course to our young guests. The nice group of students discarded their researcher clothes and spent two hours of sailing fun aboard Martinez impunito.
For more information on Flash vela sailing school

28 May 2012

CSR_2 (May 21st - 27th)

The second university campaign week has ended, and the students are going back home. Which memories are they taking with them? The sea teaming with marine life? The hundreds of striped dolphins which crossed our path? Or the first two fin whale sightings of the season?

"Pelagos" spent several days in a row navigating an almost perfectly flat sea, and was able to drift with the currents overnight. The starry sky provided an unforgettable night, while fluorescent cephalopods swam around the hull. In the next few days, we had first-hand encounters with creatures usually only seen in books… Thousands of jellyfish and salps covering the sea surface, a jumping common dolphinfish, ten bird species, a young sea turtle (Caretta caretta), and two sharks! A couple of migratory birds went below deck and were rescued and set free again by the researchers.
Could these seven days spent on the CSR project be the beginning of a career in marine biology? Maybe. Or maybe this week was simply an opportunity to live the life of a scientist engaged with conservation, and embrace nature.             Francesca Zardin

A new site about ionian dolphins (and more) - Il nuovo sito sui delfini della Grecia (e non solo)

IDP (Ionian Dolphin Project), Tethys'  long term research on dolphins in Greece, has a brand new website and a new blog. You can follow the latter by the link, here on the right.
On the site you can report a sighting, get tips on whale watching, and support IDP.

IDP (Ionian Dolphin Project), il progetto di ricerca a lungo termine di Tethys sui delfini della Grecia ionica, ha un nuovo sito web e un nuovo blog (entrambi in inglese). Si potrà seguire quest'ultimo anche attraverso il link qui nella colonna di destra.
Sul sito si può riportare un avvistamento, trovare consigli per l'osservazione dei delfini e aiutare IDP con una donazione.

Teschio, tibie incrociate e...pesca selvaggia: chi sono i veri pirati?


Le cronache dicono che i pirati imperversano di fronte alle coste della Somalia e dello Yemen. 
Forse, però, non tutti i mali vengono per nuocere. Il perché lo spiega Giuseppe Notarbartolo in un articolo su "Il Fatto Quotidiano".

Leggi "I veri pirati siamo noi"

27 May 2012

Il santuario Pelagos su Ecoshow

Il Santuario dei cetacei nel mar Ligure: cosa non funziona, ma soprattutto, da dove può arrivare una svolta positiva? Questo e altri argomenti sui cetacei del Mediterraneo in una intervista di Ecoshow a Giuseppe Notarbartolo di Sciara, Presidente di Tethys.

Vedi la puntata

26 May 2012

CSR 1 dal diario di bordo

La prima delle crociere previste per quest'anno a bordo di "Pelagos", a fianco dei ricercatori, è appena rientrata a Portosole Sanremo. Ecco cosa hanno scritto i ragazzi dell'Università degli Studi di Milano:


Nonostante le condizioni meteorologiche non siano state ottimali, l’esperienza è stata molto interessante. Abbiamo fatto diversi avvistamenti di stenelle e seguito per una giornata intera un branco di quattro capodogli. La parte forse più istruttiva è stata la foto identificazione dei diversi individui. Molto bello il gioco di carte sui cetacei. L’atmosfera in barca è sempre stata molto piacevole, l’equipaggio è stato disponibile e paziente.


Elena, Giulia, Sofia, Ginevra, Leonardo, Marina, Luca, Marco

25 May 2012

Capodoglio "deforme": sopravvissuto a una collisione?

Questa drammatica foto (a fianco, il dettaglio) è stata scattata settimana scorsa a bordo di "Pelagos" che ha iniziato le crociere nel Santuario del Mar Ligure. Si tratta di un capodoglio sopravvissuto a una collisione con una nave o a qualche altro grave incidente: si vede una grossa cicatrice bianca  e una sorta di "gobba", indice di una grossa ferita rimarginatasi. Questo individuo era già stato avvistato in precedenza dai ricercatori di Tethys; la buona notizia, quindi, è che le lesioni sono compatibili con una vita "normale".
Il fenomeno delle collisioni era stato evidenziato soprattutto per le balenottere comuni, ma evidentemente non risparmia questa specie, che negli ultimi anni viene avvistata molto spesso.

A badly injured sperm whales has been sighted last week during Tethys' cruises in the Pelagos Sanctuary (Mediterranean). The cause of the deformity is probably a collision with a ship. The good news is, the individual, which was already known from the past year, it at least viable.    M.J.

23 May 2012

Tethys' committment and the role of science in conservation

Sigrid Lüber, President of OceanCare, was the special guest of the Tethys' workshop in Milano, at the Civic Aquarium, on May 17th. The main topics of the presentations were: OceanCare and the cetacean conservation, aerial surveys in the Mediterranean, habitat modelling in the Pelagos Sanctuary, an update on the Cetacean Sanctuary Research (CSR) and on the Ionian Dolphin Project (IDP), long-term photo-identification of fin whales, ecosystem-based management approach to the study of two populations of dolphins in the Ionian Sea in Greece, Tethys' commitment to data sharing with OBIS SEAMAP.
An open discussion followed, on the future role of science in marine conservation. 


Sigrid Lüber, Presidente di OceanCare, è stata ospite speciale di Tethys in occasione del workshop che si è tenuto a Milano, presso l'Acquario Civico, il 17 maggio scorso. Tra gli argomenti delle presentazioni: OceanCare e la conservazione dei cetacei, i survey arerei nel Mediterraneo, la modellizzazione degli habitat nel Santuario, gli aggiornamenti sui progetti Cetacean Sanctuary Research (CSR) e Ionian Dolphin Project (IDP), lo studio a lungo termine di fotoidentificazione delle balenottere comuni, un approccio gestionale basato sull'ecosistema allo studio di due popolazioni di delfini nella Grecia Ionica, l'impegno di Tethys nella condivisione di dati sul sistema OBIS SEAMAP.
M.J.



CSR_1 (May, 14 -20th 2012) The pictures are on line! Ecco le foto!

Here is the link for participants of the first week's expedition, CSR_1, showing the ship's route, pictures of some of the sightings and of some moments of the cruise which were memorable (or even not so...)



Ai partecipanti al turno CSR_1 è dedicato questo link dove è visibile il percorso effettuato durante la settimana, le foto di alcuni avvistamenti e qualche immagine dei momenti da ricordare - importanti e non...

20 May 2012

CSR_1 (14-20/5/12) The season has started


The 2012 Cetacean Sanctuary Research project season has started with the new tradition of university campaigns (which was launched in 2011).
Bachelor students of the faculties of Natural Sciences, Biology, and Marine Sciences, came on board for a technical and high-level field experience.
Students coming from the Universities of Milan and Messina experienced an interdisciplinary week in this campaign edition. Lessons, as well as intense hours spent at sea, provided the budding researchers with an opportunity to live a full week as scientists.
They learned research techniques and data collection methods in detail, and collected data themselves.
This May is a relaxed one, and the weather is still spring-like, therefore not all days of the past week were favourable for navigation. However, other land-based activities completed the students’ training.
The most exciting day of the week was the day we encountered the "sperm whale welcoming committee"! Twelve hours were spent with the animals, twelve ‘fluke-up’ events were recorded, and four animals were photo-identified in total. A group of striped dolphins joined one of the sperm whales, and performed a bow-riding ‘dance’ around the front of its head. By the end of the day, everybody was exhausted but thoroughly happy. What a great start to the season!
Francesca Zardin

14 May 2012

Le prime balenottere per l'inizio della stagione - First fin whales spotted at the beginning of the research season


Dopo giorni di frenetici preparativi, ha inizio oggi il primo dei 20 turni di ricerca che vedranno la "Pelagos" impegnata nelle crociere di ricerca con scienziati e volontari. Le crociere con i volontari partiranno tutti i lunedì, per tutta l'estate fino alla fine di settembre.
E come buon auspicio, sono state avvistate proprio domenica scorsa, dai nostri amici del whale watching sulla barca "Corsara", le prime due balenottere comuni della stagione, a 6 miglia al largo di Sanremo.
Informazioni per partecipare

The R/V "Pelagos" is setting sails today, starting the first research cruise of the 2012 summer season,  after many days of frantic preparation. A new course with the participation of volunteers will be starting every monday all summer long, until the end of September.
As a good omen, the first two fin whales of the season have been spotted last sunday, six miles from Sanremo.
Join us!

10 May 2012

Who owns fish? The last global "Tragedy of the Commons"

Areas so called "beyond national jurisdiction make up 64% of the surface of the world's oceans - and have no protection from the massive destruction by industrial fishing operations. At the UN a program was introduced to protect the biodiversity of this area, which some consider to be the last "commons" on earth. The issue is also on the table for the coming Rio+20 next month - though not without conflict...
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09 May 2012

Nuotare in vasca coi delfini? Ecco perché no

Nella puntata di ieri sera di "Striscia la notizia" si parlava dei delfinari che offrono, dietro pagamento, di nuotare con i cetacei in vasca: una pratica vietata in Italia da un decreto ministeriale. Giuseppe Notarbartolo, Presidente di Tethys, intervistato durante la trasmissione, spiega perché non è una buona idea anche da altri punti di vista.
Guarda il video

05 May 2012

Tethys goes green - Tethys eco-sostenibile

Recycle, use water sparingly, buy organic: Tethys' researchers and volunteers have been doing so since many years, although informally, but from now the Cetacean Sanctuary Research (CSR) officially goes green. A series of actions and behaviours are adopted on board the research vessel "Pelagos" aimed at protecting the environment. The list will be given to volunteers the day of their arrival, and is already available on Tethys' website.

Riciclate, usate l'acqua con parsimonia, comprate cibo biologico: i ricercatori e i volontari di Tethys lo fanno ormai da molto tempo, ma ora, dalla stagione di campo che sta per cominciare, il Cetacean Sanctuary Research (CSR) adotterà una serie di regole per l'eco-sostenibilità anche ufficialmente a bordo della "Pelagos". La lista verrà fornita ai partecipanti all'arrivo, ed è comunque già disponibile sul sito di Tethys (in inglese).  M.J.

04 May 2012

Tethys sulla Rai

Nei prossimi giorni, due appuntamenti vedranno Tethys rispettivamente su Rai 3 e Rai 1. Sabina Airoldi, responsabile del Cetacean Sanctuary Research (CSR), il progetto in mar Ligure nell'ambito del quale si svolgono le crociere aperte ai volontari, sarà infatti ospite

lunedì 30 aprile su Geo&Geo (Rai 3), dalle 17.40 in poi
nel corso di due distinti interventi, uno prima e uno dopo il documentario.
La puntata è visibile sul sito della Rai per una settimana a partire dal 4 maggio

Inoltre

venerdì 4 maggio, a Uno Mattina (Rai 1), dalle 8.45
ci sarà sempre Sabina, con storie e informazioni su balene e delfini del Mediterraneo.
Non mancate! Anche in questo caso la puntata è disponibile sul sito.

03 May 2012

Il mare che scotta



Giovedi 17 maggio verrà presentata a Milano la "prima" nazionale di "Mediterraneo bollente" di Eugenio Manghi per la White Fox Communications, documentario-inchiesta sul riscaldamento dei nostri mari - nella cui realizzazione Tethys è partner ufficiale e collaboratore. Presentato all'ultimo Mip Tv di Cannes, ha avuto il riconoscimento di "Opera di Interesse Culturale" e la "Cittadinanza Italiana" dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.  Ecco di cosa si tratta:


Il Mediterraneo, soprattutto quello profondo, si sta riscaldando più velocemente di tutti gli altri mari del Pianeta. Un riscaldamento altrettanto potente e rapido è documentato solo in prossimità del polo Nord.  L'aumento di circa 2-3°, con temperature superficiali anche di 29°, ha già prodotto cambiamenti notevoli nella biodiversità e alcune specie sono migrate a nord, mentre specie esotiche sono arrivate.
Lo scambio di nutrienti tra masse d'acqua profonde e superficiali si sta profondamente alterando, tanto è vero che si sono registrate esplosioni di alghe dannose per gli ecosistemi marini e tossiche per l'uomo.
Il clima del Mediterraneo sta modificandone la pescosità, condizionando le culture e le economie delle popolazioni rivierasche: da quelle di pura sussistenza fino all'industria della pesca. E queste sono solo alcune delle conseguenze dei fenomeni in atto. Nel Mediterraneo la biodiversità è cambiata: oltre 600 nuove specie sono entrate dal canale di Suez e da Gibilterra, e si sono già acclimatate. Quali saranno le conseguenze?
Cosa può causare un così rapido e intenso cambiamento della temperatura delle acque? Molti sostengono che sempre più spesso si potranno formare tempeste violentissime, simili a uragani tropicali. Il regime delle piogge e l'apporto dei fiumi è notevolmente cambiato, quindi anche la salinità del mare: insieme al contemporaneo aumento della temperatura; cosa potrà provocare tutto ciò?
E cosa immette l'uomo nel Mediterraneo attraverso l'inquinamento?
"Mediterraneo bollente" avrà come scenario principale le coste e i Paesi mediterranei, ed è arricchito da importanti paralleli con i mari artici e antartici; è un documentario che fa il punto della situazione e propone un nuovo approccio e nuove soluzioni al problema ambientale, perché il Nostro Mare è un esempio di quel che può avvenire in altri mari interni del pianeta.


Gli appuntamenti sono:
Milano: 17 maggio, ore 20.30, Cinema Centrale. Dal 18 in programmazione normale.
Varese: 24 maggio, ore 20.30, Cinema teatro Nuovo, programmazione unica.
Nel resto d'Italia il documentario verrà distribuito nelle sale d'essai.


Guarda il trailer

The "hot" sea


  The Mediterranean, especially the deeper parts, is warming up even faster than the other seas on the planet, and this is having a frightening effect on the Mediterranean ecosystem as a whole. The only other place where such intense, fast warming has been reported is around the North Pole.
This 2-3°C rise, with surface temperatures reaching as much as 29°C, has already produced remarkable changes to the area’s biodiversity and some species have begun migrating north, while exotic species have arrived to take their place.
The exchange of nutrients between the sea surface and the depths is changing drastically.
There have also been proliferations of algae that threaten marine ecosystems and are toxic to humans. Dozens of invertebrates are dying off in unprecedented numbers, especially the so-called benthic ones from the sea-floor. The Mediterranean's climate is changing and so are fish populations, thus severely affecting the culture and economies of coastal populations, from subsistence fishermen to industrial fisheries. And these are just some of the consequences of what is happening today.
"The boiling sea, in the heat of the Mediterranean" is a documentary directed by Eugenio Manghi (White Fox Communication) also with the partnership and collaboration of Tethys Institute. The film is going to be presented in Milan, Italy, next May, but an english version will be released, too.