Sorpresa: megattera al largo di Lampedusa
 Un avvistamento del tutto inaspettato ha sorpreso ieri il
gruppo di ricercatori che stanno svolgendo degli studi sui cetacei al largo
dell'isola di Lampedusa: è stata infatti documentata la presenza di una
megattera Megaptera novaeangliae -
una "balena" fino ad oggi considerata inconsueta nel Mediterraneo; è
una specie frequente per esempio alle Hawaii o in Australia, che però non vive
normalmente nei nostri mari.
Un avvistamento del tutto inaspettato ha sorpreso ieri il
gruppo di ricercatori che stanno svolgendo degli studi sui cetacei al largo
dell'isola di Lampedusa: è stata infatti documentata la presenza di una
megattera Megaptera novaeangliae -
una "balena" fino ad oggi considerata inconsueta nel Mediterraneo; è
una specie frequente per esempio alle Hawaii o in Australia, che però non vive
normalmente nei nostri mari. 
Autori dello straordinario avvistamento sono gli studiosi di
Tethys che, assieme all'Area Marina Protetta Isole Pelagie e all'International
Whaling Commission (IWC) stanno conducendo ricerche sulle balenottere comuni
che in questa stagione vengono ad alimentarsi nelle acque intorno all'isola,
grazie a un finanziamento del Ministero dell’Ambiente. 
La sorpresa risale alle 8 di ieri mattina, quando una
giovane megattera, lunga non più di 8-9 metri (contro i 14-15 degli adulti)
viene avvistata a circa venti chilometri a est sud-est dell’isola di Lampedusa,
verso la secca di Levante. L'animale nuotava tranquillo mangiando in
superficie; la zona infatti è nota per l’abbondanza, in questo periodo, di  grandi sciami di krill -  gamberetti della specie Nyctiphanes couchii, e che si possono osservare
sulla superficie dell’acqua.
Il cetaceo è stata seguito per circa un’ora e mezza, durante
la quale è stato "foto-identificato", cioè sono state riprese quelle
parti, come la tipiche chiazze bianche e nere sulla parte inferiore della coda, o la pinna dorsale, che consentono di riconoscere l'individuo ed eventualmente confrontarlo con
altri avvistati. 
Considerata visitatrice occasionale in Mediterraneo, negli
ultimi quattro anni la megattera tuttavia è stata osservata ben 10 volte, in Spagna,
Francia, Liguria, Toscana, e perfino in Adriatico. Due mesi fa la carcassa di
un esemplare è arrivata in spiaggia nei pressi di Sirte, in Libia. È un segno che qualcosa sta cambiando nell'equilibrio dei nostri
mari, o c'è solo maggior attenzione a fenomeni che un tempo sarebbero passati
inosservati? A queste e ad altre domande, sempre finalizzate alla conservazione
delle specie e del loro ambiente, i ricercatori cercano di dare delle risposte.
                                                                           Maddalena Jahoda
A humpback whale in the Mediterranean
 A young humpback whale has been spotted yesterday in the waters surrounding the island of Lampedusa by a team of Tethys Research Institute while doing a research on fin whales. The species is not resident in the Mediterranean and thus represents a relatively rare sighting.

 
 
 
 
 
 
 
1 comment:
Ho riportato la notizia qua: http://www.maremag.net/biodiversita/una-megattera-a-sud-di-lampedusa/
Ho usato le vostre foto, citandone la proprietà.
Bella storia!
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