08 October 2007

Studiare i cetacei ti fa sentire speciale?


Indubbiamente la vita che facciamo, il credere fortemente in qualcosa ci distingue da chi in nome del raggiungimento dell'agiatezza economica abbandona gli ideali di gioventù. Mi sento speciale non tanto perchè studio i cetacei, ma per l'entusiasmo che ancora ho dentro di me.

Sabina Airoldi

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Mi fa sentire speciale perchè lo considero un dono, e mi sento una privilegiata perchè ho la possibilità di apprezzare e vivere ciò che caratterizza questo mondo.

Silvia Bonizzoni

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Speciale forse è troppo, mi diverte vedere la faccia degli altri quando dico che studio le balene. Mi piace quando mia figlia piccola Viola è fiera del lavoro insolito della mamma (e del papà) e sono fiera io quando è l’unica della sua classe che sa rispondere con totale scioltezza a domande sui cetacei durante una visita al museo di storia naturale, sotto allo scheletro di balenottera comune appeso nella sala. Ma penso anche che ci siano cose più importanti per la società, e al di fuori del nostro piccolo mondo, chi ci fila?

Margherita Zanardelli

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Non mi sento più speciale di altri solo perché studio i cetacei. Ci sono studiosi di topi che per l’umanità fanno cose ben più utili di quelle che sto facendo io. Però ho la fortuna di fare un lavoro che mi piace (cosa non comune) e che magari aiuta questi animali. Forse, chissà.

Elena Politi

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Non mi fa sentire speciale. Parlando con altre persone (non del settore) mi accorgo che la differenza sta nel fatto che seguo e cerco di realizzare un "sogno nel cassetto". Per me è talmente importante che sono capace di rinunciare a moltissime cose e affrontare difficoltà (tra cui la mancanza di finanziamenti) che tanti non riescono a comprendere. In molti vivono una vita di compromessi e di sicurezze. Quasi non riescono a credere che ci siano persone che fanno ciò che desiderano veramente e hanno ancora degli ideali. Ho notato che non siamo in molti e mi ritengo fortunata di aver trovato il lavoro che mi soddisfa pienamente e mi rende felice e realizzata. Non mi sento speciale, ma svolgo un’attività con enorme passione. Nel mio caso si tratta di cetologia, per altri è l’arte, la musica, la scrittura, qualsiasi cosa fatta con passione e dedizione.

Lucia Di Iorio

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